Non dà tregua la crisi sismica. Come potete osservare nel sismogramma riportato qui sotto, ci sono stati degli eventi significativi nel distretto aquilano, nei pressi di Capitignano, con ipocentro alla nota profondità di 9 km.
Alle 09:25:40 UTC il primo evento di magnitudo Mw 5.1, seguito da un Mw 5.5 delle 10:14:09 UTC , un Ml 4.7 alle 10:15:33 UTC ed un nuovo più potente Mw 5.4 delle 10:25:23 UTC. L’orario locale si calcola aggiungendo un’ora al tempo coordinato universale.
Le repliche minori sono numerosissime.
La situazione è complessa: oltre ai danni provocati dai precedenti terremoti, il maltempo ha contribuito sensibilmente a rendere più compromesso il quadro, sia dal punto di vista ambientale, che strutturale. Il carico di neve nei tetti, infatti, tende a destabilizzare ulteriormente le strutture.
Rimanete aggiornati consultando la sezione Sismografo dell’Osservatorio “ad Statuas”.